Il convento, già ospizio per i pellegrini e gli ammalati (nel 1156), poi dimora delle Monache di San Magno (nel sec. XVI), è passato successivamente ai frati Minori Cappuccini.
Nel refettorio è collocato un pregevole dipinto raffigurante “L’ultima cena”.
Attualmente il convento è abitato solo da due frati: da Padre Alberto, che ne è il rettore, e da Padre Giuseppe, che lo assiste.
Conosco Padre Alberto ormai da qualche anno: lo incontro la domenica a messa (saltuariamente, non sono un fedele praticante), ed ho imparato a riconoscere nel suo volto severo una dolcezza profonda che esprime in rari momenti.
Ed è proprio quella espressione che ho cercato di cogliere con la macchina fotografica; credo proprio di esserci riuscito!
Umbria, Aprile 2012